La ‘sentenza’ è arrivata nelle ore immediatamente successive all’esonero di Daniele De Rossi: non si torna più indietro
Sebbene non possa essere definito come un fulmine a ciel sereno alla luce delle avvisaglie di malessere mostrate nelle scorse settimane, la decisione dei Friedkin di sollevare dall’incarico di guida tecnica Daniele De Rossi è giunta sostanzialmente inattesa. Se non nella sostanza, sicuramente nelle tempistiche con la quale essa si è materializzata.
Nelle scorse ore è cominciata ufficialmente l’esperienza di Ivan Juric alla guida della panchina della Roma, con l’ex tecnico granata che ha apposto la sua firma sul contratto fino al 2025 con i giallorossi. Il tutto mentre a Trigoria si respirava un clima tutt’altro che disteso. Juric, insomma, avrà il compito di risollevare un ambiente piuttosto teso, reso ancor più animato dai risultati negativi ottenuti in un inizio di stagione che definire complicato sarebbe solo ed esclusivamente un eufemismo. Alla resa dei conti, il gol con il quale De Winter ha inchiodato la Roma sul pari nella sfida di ‘Marassi’ è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il confronto tra De Rossi e Friedkin delle scorse ore ha fatto il resto.
Esito del sondaggio di ASRL: “Roma fuori dalla Conference”
Oltre a risollevare la squadra e strappare punti importanti con cui muovere la classifica, Juric sarà chiamato anche e soprattutto a rivitalizzare un ambiente in cui trapela tanto pessimismo. A testimoniarlo (ovviamente in scala ridotta) è anche l’esito del sondaggio di asromalive.it.
Abbiamo chiesto ai nostri utenti dove possa arrivare la ‘nuova’ Roma di Juric. Il 44% dei votanti ritiene che i giallorossi non riusciranno a centrare neanche la Conference. Secondo il 40% degli utenti, invece, la posizione finale in classifica di Dybala e compagni sarà tra il quinto e l’ottavo posto. Solo il 16%, infine, è più ottimista e crede che alla fine i capitolini riusciranno a centrare un posto in Champions. Come sempre avviene in questo genere di situazioni, il campo sarà il giudice supremo.